Libro: Magrepha

Autore: Maria Lacchio

Anno edizione: 2016

La lettura delle pagine di "Magrepha" cattura l'attenzione del lettore per l'azione in sé e per il ritmo infuso alla narrazione, combinazione straordinaria di realtà e fantasia.

Il romanzo è una ricognizione appassionata del Piemonte settecentesco, supportata da una precisa documentazione storica.

Mentre il precedente racconto "... E Pellegrino si fermò a Santhià", pubblicato dall'Associazione Popolare nel 2005, trovava la sua collocazione geografica tra Tronzano e Santhià, Magrepha" allarga il proprio orizzonte spingendosi fino alla barocca capitale sabauda e alle vallate biellesi, di cui l'autrice ci fornisce una visione policroma. "Magrepha" è un lavoro pieno di curiosità che offre al lettore la possibilità, come in un gioco ipertestuale, di partecipare alle vicende raccontate con una scrittura lineare, immediata, che conferisce ai personaggi, inventati o realmente esistiti, una vitalità inaspettata.

A fare da "collante" la Musica delle ballate popolari, a Vivaldi, alle poderose opere del Santhiatese Jacopo Durandi musicate ballate dai Più prestigiosi operisti dell'epoca quali Celionat e Paisiello.

Dettagli

Formato Brossura con risvolti

Copertina Flessibile

Lingua: italiano

Categoria: Narrativa

Specifiche

Pagine: 132

Dimensioni: Cm 15 x 21